Il 4 novembre 2024, dalle 09:30 alle 11:00, GATE Real Estate Innovation Srl SB organizzerà l’evento online “Il lavoro che vorrei: attraction dei talenti e sviluppo delle competenze per la loro retention”. L’incontro offrirà una piattaforma di confronto tra responsabili delle risorse umane e aziende, con l'obiettivo di esplorare strategie efficaci per attrarre e trattenere i talenti della Generazione Z, armonizzando le aspettative dei giovani con le dinamiche aziendali.
L'Italia affronta una sfida critica nella retention dei suoi giovani talenti. Tra il 2013 e il 2020, oltre 250.000 giovani italiani, molti dei quali laureati, hanno lasciato il Paese in cerca di migliori opportunità di carriera all'estero, principalmente in paesi come Germania, Regno Unito e Svizzera, secondo un rapporto del CENSIS. Il fenomeno, conosciuto come "fuga di cervelli", è alimentato da un tasso di disoccupazione giovanile che nel 2023 ha raggiunto il 22%, ben al di sopra della media europea.
Questa emorragia di talenti rappresenta una preoccupazione crescente per le aziende italiane, che devono affrontare la duplice sfida di attrarre i migliori giovani e creare le condizioni ideali per farli crescere e trattenerli all'interno del Paese.
Fabio Sgaragli, Presidente di GATE REI, sottolinea l'importanza di comprendere a fondo le esigenze dei giovani professionisti per poter rimanere competitivi in un mercato sempre più globale. “Oggi più che mai abbiamo bisogno di capire come valorizzare i giovani nelle nostre aziende per garantire una maggiore capacità di competere in un contesto di mercato sempre più complesso e globale. Le attività di GATE REI coinvolgono ogni anno migliaia di giovani. Promuovendo questa ricerca, abbiamo voluto approfondire e condividere la nostra sensazione che ci sia bisogno di nuove leve strategiche per poterli valorizzare al meglio ed aiutarli a trovare la loro strada professionale”, dichiara Sgaragli.
Uno degli aspetti chiave dell’evento sarà la presentazione dei risultati della ricerca condotta dall'Università di Modena e Reggio Emilia, sotto la guida del professor Fabrizio Montanari. L'indagine ha coinvolto oltre 1.100 studenti provenienti da 27 atenei italiani e ha rivelato tre caratteristiche fondamentali richieste dalla Generazione Z:
Un altro punto emerso dalla ricerca è la necessità per le aziende italiane di investire maggiormente in innovazione e formazione continua. La carenza di opportunità di sviluppo delle competenze porta molti giovani a percepire il mercato del lavoro nazionale come stagnante, una sensazione che li spinge a guardare all’estero per migliori opportunità di crescita. Inoltre, nonostante la pandemia abbia accelerato l'adozione del lavoro da remoto, l’Italia è ancora indietro rispetto ad altri paesi europei nella garanzia di un buon equilibrio tra vita lavorativa e personale, un fattore cruciale per i giovani talenti.
Le aziende che saranno in grado di rispondere alle esigenze di autonomia, flessibilità e sostenibilità della Gen Z avranno maggiori possibilità di costruire una forza lavoro stabile e motivata, in linea con le sfide del mercato attuale. L’evento promosso da GATE REI fornirà alle aziende partecipanti gli strumenti per ripensare le proprie strategie di employer branding e retention, allineandole alle aspettative della nuova generazione.
Per iscrivervi all’evento, scrivete a info@gaterei.it.
I risultati completi della ricerca saranno disponibili dopo l’evento del 4 novembre 2024, scrivendo a info@gaterei.it.